Guardian permette di acquisire gli eventi di campo dai vari dispositivi interfacciati presentandoli in una forma omogenea. Tale approccio è alla base dell’ integrazione e dell’interoperabilità, caratteristiche fondamentali di questa soluzione. Tutti i sottosistemi gestiti da Guardian interagiscono tra di loro rendendo il sistema completamente autonomo.

 

L'architettura è stata semplificata rispetto a quella classica. Il server MRC è un unico modulo che incorpora le funzioni di sintesi dei dati, autenticazione, controllo moduli, webserver e data-storage garantendo maggiore efficienza, compatibilità e scalabilità.

 

I driver classici di Guardian e il client di Guardian sono mantenuti e riutilizzati dalla nuova architettura. Questo permette di convertire facilmente le installazioni precedenti di Guardian alla nuova architettura, senza perdere nessuna funzionalità e senza modificarne l'aspetto.

Guardian permette di gestire un'interfaccia grafica animata che visualizza le mappe degli ambienti controllati e da queste è possibile gestire integralmente tutti i sensori antiallagamento, antincendio e antintrusione dislocati.

 

Guardian permette l’utilizzo delle mappe come interfaccia di controllo fondamentale: navigando tra le mappe è possibile tenere sotto monitoraggio visivo tutti i sensori presenti negli edifici controllati e agire su di essi per riconoscere gli allarmi, ripristinarli, o per compiere verifiche.

 

Guardian inoltre gestisce in modo ordinato le azioni da compiere sulle centrali: queste sono raggruppate in uno speciale sinottico grafico che mostra con simboli di facile ed intuitiva interpretazione problemi di disconnessione, particolari stati di verifica e controllo in cui esse possono trovarsi.

 

Il motore classico di Guardian era scritto in Java. Ora MRC è stato riscritto completamente in C++ (linguaggio nativo) permettendo una velocità almeno 10 volte superiore nella gestione dei dati e un consumo di memoria molto più basso.

 

 

Accedere ad un impianto di sicurezza dal web è sempre un problema: le porte esposte forniscono un accesso pericoloso, spesso non sono facili da configurare e, in mancanza di un IP statico, sono anche difficili da gestire.

 

Il servizio PostProxy di MetaRec serve per risolvere questi problemi.

Sfruttando una connessione IN USCITA verso un server di posting, Guardian con architettura MRC può fornire tutti i servizi via PostProxy senza esporre nemmeno una porta in entrata. Ogni utente viene rediretto al proprio server automaticamente tramite il codice riservato che lo identifica.

 

I vantaggi ottenuti sono molteplici:

1 - Facilità di installazione :non serve mettere mano alla configurazione del router

2 - Sicurezza totale: senza porte esposte non è possibile alcun attacco verso il sistema

3 - Velocità nell'accesso ai dati: il proxy ha una banda in uscita maggiore delle ADSL

4 - Fruibilità del servizio: alcuni provider non permettono l'esposizione delle porte

5 - Non serve IP statico: ProxyPost svolge anche la funzione di un DNS dinamico